Il motivo principale per avviare per prima la produzione in Germania è la disponibilità della materia prima adeguata. In Germania, i rifiuti plastici vengono raccolti e differenziati già da anni con il “sacco giallo”.
Quanto più la ENESPA AG si approssima all’inizio della produzione, e dunque ai primi ricavi, tanto più cresce il valore dell’azienda e si riducono i rischi per gli investitori. L’obiettivo è, da una parte, ottimizzare la creazione di capitale, e dall’altra fissare dei prezzi attraenti per una successiva entrata in borsa.
In quanto responsabile, Ben Richters ha un ruolo centrale nel nostro progetto. Le sue competenze e la sua esperienza esprimono il loro pieno potenziale all’ENESPA AG. Nel corso di una breve intervista, Richters descrive la sua normale giornata lavorativa.
Più di 100 investitori hanno risposto all’invito al primo evento informativo. Nelle sale dell'ex fabbrica Maggi “The Valley” a Winterthur c'è stato sufficiente spazio per svolgere l'evento nel rispetto del necessario distanziamento sociale per la pandemia di Coronavirus.
In risposta a questa noncurante produzione di rifiuti e all’inquinamento dell’ambiente, il 3 luglio 2021 è entrata in vigore la nuova direttiva UE che vieta gli articoli di plastica monouso. Questo significa che molti prodotti di plastica monouso non possono più essere venduti
I risultati della messa in funzione di prova del primo modulo sono stati integrati con piccole modifiche. Per ogni singolo modulo, prima della spedizione, viene avviato un funzionamento di prova di più giorni.
Le visioni prendono forma. Mentre, dopo le prove di durata, viene consegnato il primo modulo da 250 kg/giorno e viene avviato alla produzione il primo modulo da 1.000 kg/giorno per ENESPA, gli esperti lavorano ai progetti per la fabbrica di riciclo.
Per l’autorizzazione al funzionamento di un impianto di termoriciclo grande quanto il nostro, occorre la procedura ai sensi della Legge federale sul controllo delle emissioni. La procedura ai sensi della Legge federale sul controllo delle emissioni (BImSchG) prevede licenza edilizia e autorizzazione all’esercizio, nonché tutti i parametri misurabili per il funzionamento e il controllo dell’impianto (immissioni, sicurezza, ecc.) La prima fase, ovvero la verifica dell’ecocompatibiità si è conclusa con l’approvazione.
Nonostante le difficoltà causate dal coronavirus (ritardi delle autorità e dei subfornitori), abbiamo avviato il funzionamento di prova del primo modulo da 1000 nella quarta settimana di calendario del 2021.